No Gronda
29Nov/100

Gronda, il grande flop vota solo lo 0,4 per cento

Freddo e neve tengono lontani i cittadini dalla consultazione voluta dal Comune per i rappresentanti del territorio su cui dovrà nascere la Gronda

di MARCO PREVE  da repubblica.it

ll freddo e il nevischio potrebbero essere un’ottima scusa, ma nessuno ieri sera voleva nascondersi la verità. Le votazioni per eleggere i rappresentanti della cittadinanza nell’Osservatorio locale per la Gronda di ponente, hanno fatto flop. Su un bacino di circa 70 mila votanti hanno risposto all’appello circa 300 persone, ossia una percentuale dello 0,4%. Con rispetto parlando per i 300 volenterosi: il nulla.

Per i tredici collegi erano stati allestiti cinque seggi nei Municipi Centro Ovest, Valpolcevera, Medio Ponente e Ponente. Davanti ad alcuni seggi ieri mattina avevano manifestato con cartelli e striscioni aderenti e portavoce dei Comitati No Gronda che fin dall’inizio dell’operazione avevano invitato la popolazione a non partecipare, ritenendo i candidati non una reale espressione indipendente del territorio.
«Inoltre dice Mauro Muscarà del Comitato di Geminiano quello dell’Osservatorio non è un percorso partecipativo proprio come non lo era quello del Debat Public». Anche i comitati però riconoscono che «la principale causa di questo insuccesso delle votazioni è legato al disinteresse, non tanto rispetto al tema della gronda, quanto alla reale efficacia dell’Osservatorio. La frase ricorrente che sentiamo è “tanto non serve a niente, hanno già deciso”. Noi comunque crediamo che ci siano ancora margini di manovra per chi è contrario».
Gianni Crivello, presidente del municipio Valpolcevera, non si nasconde dietro un dito: «Nessuno pensava ad un assalto ma certo il numero è basso. Colpa anche della giornata di maltempo. Ma certo andava fatto un lavoro più profondo sul territorio, specie dopo i risultati delle elezioni regionali che in queste zone avevano fatto registrare un minimo storico di partecipazione. Comunque, anche questo è stato un tentativo di esercizio della democrazia e quindi importante per tutto quello che riguarda il percorso per la realizzazione della Gronda».

28Nov/100

Giulietto Chiesa al presidio di Murta



19Nov/100

Appuntamento alla festa della zucca a Murta

Anche questo weekend (sabato 20 e domenica 21) festa della zucca a Murta.
Saremo presenti anche noi, con il banchetto informativo e il presidio alla trivella.
Previsti:

  • informazioni su gronda e inceneritore
  • proposte alternative per un futuro "diverso" (a volontà)
  • visite guidate alla trivella (a gratis...)
  • vino e dolci (assaggio)
  • tanta compagnia

Grazie e arrivederci a Murta!!

18Nov/100

Festa della zucca a Murta, secondo week end

Nonostante il maltempo, il primo week end della festa della zucca, a Murta, è stato molto "frequentato".
Sebbene non si sia visto nessun amministratore locale... (strano ?), sono state molte le persone che ci hanno raggiunto al banchetto informativo, in piazza, e al presidio, dove è stata organizzata la "solita" grigliata.
Delle brochure informative preparate non ne è rimasta nemmeno una... tutte esaurite!!
Ora ci prepariamo per il prossimo fine settimana, sabato 20 e domenica 21.
Ci saremo di nuovo, sia al banchetto che al presidio, per accogliere TUTTI e informare chi vuole sapere di più di ciò che lo circonda.
Venite a trovare.

Davide

18Nov/100

Al Buridda

Intervento mio e di Mauro al centro Buridda il 6.11, in rappresentanza dei comitati NOGRONDA.

Davide

ps: da vedere anche i concerti!



15Nov/100

50 giorni di presidio

Oggi alle 17.15 al presidio si festeggiano i 50 giorni , chi può fare un passo venga . Grazie a tutti.

Oggi sono trascorsi 50 giorni da quando, un po' titubanti, abbiamo iniziato il presidio; non so se serviranno a tanto o poco per la nostra lotta quello che so è che nessuno di noi potrà dimenticare i sorrisi e le battute in genovese di Lina e Lino, le corse di Gianni, le morali di Pietro e le pastasciutte della Pina, i pesci e le bistecche di Rino, Angelo,Maurizio,Chicco ed Andrea, le amorevoli cure al presidio di Laura, Lina, Assunta, Delia... e tutte le altre piccole cose quotidiane che fanno la ricchezza di una comunità; noi abbimo già vinto la battaglia più grande che è quella per lasciare un po' meglio il mondo di come lo abbiamo trovato; ma ora con determinazione  dobbiamo vincere le altre battaglie contro chi specula sulla salute dei figli e sul massacro dei territori; pazienza poi se questo dovremo farlo sopportando le migliaia di persone che, in maniera miope, credono che il futuro sia arraffare tutto e subito , mangiare l'animale in via di estinzione prima che se lo possa mangiare un'altro, senza vedere che ogni volta che perdiamo qualche cosa è per sempre e per sempre è molto più tempo dell'attimo di godimento di chi specula e molto , molto di più del piccolo secondo di chi gode pensando di partecipare alla speculazione senza in realtà poterlo fare mai ( migliaia di sfigati).

Grazie per i momenti di grande piacere che mi avete dato PER SEMPRE!
PAOLO

13Nov/100

Murta: primo giorno della mostra della zucca, 48° giorno di presidio

Nonostante il brutto tempo, oggi c'è stata una buona affluenza al nostro banchetto informativo allestito alla 24esima mostra della zucca di Murta. Grazie a tutti coloro che si sono fermati a chiedere informazioni, e che ci hanno lasciato l'email per iscriversi alla nostra mailing-list.



13Nov/100

Gronda, don Gallo ritorna sulle barricate

Da: "Il Secolo XIX" del 13/11/2010 di Daniele Grillo

Ora La società autostrade sta pensando di rinunciare al carotaggio a Murta
Il prete dei vicoli si è"convertito"alla lotta davanti a un piatto di ravioli

«Qui hanno inventato l'undicesimo comandamento: ama l'ambiente. Vedo la possibilità di uno spiraglio. Sto con loro». La sua idea, o meglio la sua nuova idea sulla questione Gronda, don Andrea Gallo la matura davanti a una magnifica torta con accompagnamento di crema calda. Prima, tra il tortino di boragine in vellutata di formaggi e i ravioli di salsiccia e patate in sughetto di erbette, aveva ascoltato le motivazioni dei no-gronda, riunitisi al ristorante "Colla", a Murta, per il secondo dibattito della trivella. Il giorno dopo don Andrea paragona la salita su questo colle della Valpolcevera a quella di Mosè sul monte Sinai. La sua "conversione", alla fine, è nuova benzina per la protesta.

Tutto questo mentre Autostrade per l'Italia sta seriamente pensando di non forzare più la mano sul blocco. La polizia con ogni probabilità, a Murta non arriverà. Non lo conferma ma lo fa capire l'assessore Andrea Ranieri: «Non ho grandi pressioni da Autostrade su questo carotaggio, in questo momento». Non c'erano solo i sessanta che hanno occupato in ogni ordine di posti il ristorante, giovedì sera a Murta. «Per rispondere alla richiesta di partecipare abbiamo anche organizzato una grigliata al presidio - spiega Paolo Putti, portavoce dei no gronda - sono rimaste fuori dal ristorante circa cinquanta persone». Don Andrea sale come l'inaspettato partigiano della giunta che aveva chiesto ai manifestanti di «soprassedere». La sua opinione, forse, il fondatore della comunità di San Benedetto al Porto inizia a cambiarla quando si arriva all'ottimo brasato con castagne ed uva, un trionfo di gusto e di sapori locali. «Aspettavo il dibattito con Ranieri, che poi non è arrivato - spiega Gallo - allora ho deciso di andare su da solo. Non ho padrini né a destra, né a sinistra né all'interno della chiesa. Io dico le cose che mi sembrano giuste».

Don Gallo non è ospite. Contribuisce come gli altri all'autofinanziamento, versando l'offerta stabilita. È di Certosa. A Murta incontra la nipote «della fantastica Rosa, meravigliosa donnina della Valpolcevera», e mentre cena ascolta il no-gronda pensiero. Un pensiero articolato, fatto di documenti e ipotesi alternative. Il prete se ne innamora. «Mi chiamano tutti nonno. E da nonno non è questo, il mondo che ho sognato di lasciare ai bambini. Non è questo il futuro che avevo immaginato per Genova. Ho visto piangere al Mugello, perché la Tav aveva distrutto tutte le sorgenti. Ho vissuto la Resistenza, e credo che questo grido di dolore vada ascoltato». «C'è ancora uno spiraglio - conclude - il grido di questa parte di città va ascoltato». I carotaggi per "assaggiare" il terreno della Gronda sono quasi finiti (ne manca una decina). Dopo l'attacco frontale del numero uno di Autostrade Giovanni Castellucci, che aveva dichiarato di voler inviare le forze dell'ordine, ora sta prevalendo la linea dell'abbandono del campo (anche se molto dipenderà dai risultati delle altre trivellazioni). Potere della carne alla griglia. O della dolce ma potente castagna del brasato che così bene contrasta l'asprigno dell'uva.

grillo@ilsecoloxix.it

12Nov/100

Festa della zucca a Murta


Ricordo a tutti che questo fine settimana 13 e 14 novembre, ed il prossimo, 20 e 21 novembre, a Murta, si terrà la Festa della Zucca - 24esima edizione.
Ci saremo anche noi, con il banchetto informativo, in piazza, e con il presidio alla trivella.
Ovviamente siete invitati TUTTI !

Grazie e a presto

Davide

www.murtaezucche.it

12Nov/100

Cena a Murta


Ieri sera cena di autofinanziamento al Colla di Murta, con presenza di Don Gallo che ci ha allietato, insieme a Paolo e Arianna, con parole di conforto ed esortazione!!
Siamo anche riusciti a raccogliere una cospicua cifra, e ringraziamo per questo i "ragazzi" dell' Osteria del Colla che si sono dati veramente un sacco da fare, e gli amici presenti al presidio, che ha accolto, con grigliata, le altre persone che ci sono venute a trovare.
Ringrazio tutti, di cuore, per la serata e per la partecipazione, che è sempre formidabile.

Davide