Prosegue la raccolta di firme per il ricorso al TAR
Nei tre appuntamenti che ci sono stati fino ad oggi abbiamo raccolto 451 firme!
Murta 227+ Bolzaneto 117+ Rivarolo 107
GRAZIE A TUTTI I COMITATI , ULTIMO IN ORDINE DI TEMPO RIVAROLO PER
L'IMPEGNO ED I RISULTATI OTTENUTI NELLA RACCOLTA FIRME . GRAZIE ANCORA
Nelle foto le persone in coda presso la sede della Croce Rosa a Rivarolo
Il prossimo appuntamento è presso
Società Operaia Mutuo Soccorso di GEMINIANO il 1 febbraio alle ore 21.00
Visualizzazione ingrandita della mappa
Raccolta firme per ricorso al TAR
25 gennaio dalle 17.30 alle ore 19.00 CROCE BIANCA BOLZANETO
27 gennaio ore 21.00 (alcuni saranno presenti dalle 20.00) c/o CROCE ROSA RIVAROLO (p.zza Pallavicini)
1 febbraio ore 21.00 Società Operaia Mutuo Soccorso di GEMINIANO
Dall’intervista a Davide Viziano
Tratto dell'intervista rilasciata al "Secolo XIX" da Davide Viziano, leader dell'omonimo gruppo di costruzioni e presidente della consulta degli edili.
Gronda, l’ultimo si’ passa nel tunnel della Fontanabuona
Martedì round finale Burlando-Matteoli - Spunta il "baratto" con la galleria di Rapallo
Il ministro contro l’ex ministro. Matteoli contro Burlando. Martedì si gioca il futuro della gronda autostradale di Genova. Bloccata nel 2008 a progetto preliminare approvato dal sindaco Marta Vincenzi, a febbraio l’opera potrebbe nuovamente arenarsi per un «no» di Claudio Burlando. Un «no» appeso alla risposta che il ministro delle Infrastrutture consegnerà al governatore sul tunnel della Valfontanabuona, la galleria sulla quale Burlando si è già impuntato, quando l’anno scorso ha deciso di non firmare il protocollo di intesa.
Martedì Matteoli incontrerà Burlando, l’assessore regionale alle Infrastrutture, Raffaella Paita, e una delegazione di sindaci. L’argomento sul tavolo ufficialmente è il tunnel, ma, in realtà, è anche la Gronda. Se a febbraio la firma del presidente regionale non sarà stata apposta sull’ormai famoso protocollo, anche la bretella del Ponente potrà tornare a bloccarsi: «I due tavoli hanno proceduto in questi mesi in maniera assolutamente indipendente e senza intoppi», frena la Paita. Sinora. Perché martedì si giocherà anche il futuro di quella che resta “opera prima”: «Se mancherà la firma di Burlando dopo avere presentato il progetto definitivo - sussurrano da Autostrade - potrà costituire un problema». Sì, perché prima o poi il progetto definitivo passerà all’esame della giunta regionale. Che senza la firma del suo “capo”, difficilmente si esprimerà con un assenso.
Della conferma dell’incontro ha parlato ieri l’assessore alle Infrastrutture: «Crediamo - sostiene la Paita - che l’incontro sia un passaggio importante per una comunità che da molto tempo attende una risposta su un tema cruciale per il suo sviluppo economico e sociale». Secondo indiscrezioni, Matteoli avrebbe in mano una proposta seria, ritenendo che sia davvero il caso di porre fine in fretta alla querelle del tunnel. Una possibile via d’uscita sarebbe quella di “scambiare” il tunnel Rapallo-Santa Margherita (sul quale a Levante non c’è l’accordo tra tutti i sindaci) con quello della Valfontanabuona, sostenuto da una richiesta più corale.
da "Il Secolo XIX" online del 5.01.2011