No Gronda
12Ott/100

La manifestazione del Carlo Felice

 

Le immagini della manifestazione di oggi dei lavoratori del Carlo Felice

I "quattro gatti" (così ci ha definiti il nostro sindaco di recente)
si son fatti dei nuovi amici
e ora tutti insieme urliamo: "Vincenzi VERGOGNA!"

Manifestazione unitaria dei lavoratori del Teatro Carlo Felice di Genova
NOI C'ERAVAMO!
Clicca sulla foto



12Ott/100

Aderiamo alla manifestazione del Carlo Felice

Oggi alle 14.00  da piazza De Ferrari, partenza della manifestazione unitaria dei lavoratori del Teatro Carlo Felice di Genova, aperta a tutti i cittadini e ai lavoratori di ogni settore,  che vorranno unire la loro voce a quella dei dipendenti della Fondazione, a difesa dell’occupazione e del patrimonio culturale della città e della Regione.

NOI CI SAREMO!
LE IMMAGINI DELLA DIRETTA

10Ott/100

Solidarieta’ dei lavoratori del Carlo Felice

I lavoratori del Carlo Felice:
"Volevamo esprimere la nostra solidarietà ai cittadini che si stanno battendo contro la Gronda...
stamattina c'è stato impedito di suonare...
negato di poter essere a fianco a voi."

10Ott/100

Murta, il concerto muto del Carlo Felice

Il teatro nega l’autorizzazione a suonare a fianco dei “no Gronda”.
E gli orchestrali si esibiscono in silenzio
di
MARCO PREVE da Repubblica.it

Non si suona contro la Gronda. Brillano gli ottoni degli orchestrali nella chiesa di Murta. Ma dagli strumenti dorati esce solo silenzio.
Eppure, l'applauso degli oltre 500 presenti è fragoroso. E' la cronaca di un concerto muto quella che arriva dalla roccaforte della Valpolcevera, dove si concentra l'opposizione alla costruzione della bretella autostradale.

Le riprese dalla diretta del concerto clicca QUA


9Ott/100

Si’ all’Opera, no alla grande opera inutile

Domenica 10 ottobre, ore 18:00
Chiesa Parrocchiale di Murta,
P.zza della Chiesa di Murta, Genova

Concerto a cura dei musicisti del Teatro Carlo Felice di Genova e dibattito sul tema
“Tagliamo la GRONDA, non la CULTURA”

Interverranno anche

  • i ricercatori dell’Università di Genova,
  • il Comitato dei Precari Liguri della scuola,
  • i lavoratori di AMT
  • il CUB Trasporti

Grandi opere, gronda, cultura, istruzione pubblica, ricerca, precariato, trasporto pubblico locale. Argomenti apparentemente scorrelati che hanno invece molte più correlazioni di quante possiamo immaginare: un Paese che vuole affrontare una crisi non dovrebbe MAI tagliare la cultura e l’istruzione né i servizi pubblici che consentono la loro diffusione attraverso la socialità che scaturisce da una città più partecipata.

I tagli indiscriminati a fondazioni liriche, scuola pubblica, istituti di ricerca, trasporto pubblico e la perseveranza nel portare avanti progetti di grandi inutili opere devastanti per il territorio appaiono come l’alibi con cui i governi, locali e nazionali di qualsiasi colore, cercano di affermare la loro prevaricazione, soffocando il pensiero libero e critico, riducendo i diritti dei lavoratori, aumentando il precariato.

Gli effetti di questa politica insensata sono sotto gli occhi di tutti: vuoto sociale, degrado culturale, riduzione della qualità di vita, consumo di territorio

...siamo sicuri che questo sia progresso?

Pensiamo che la bellezza del territorio e la grandezza della cultura italiana rappresentino il vero patrimonio da difendere e lo vogliamo evidenziare in questa iniziativa di solidarietà reciproca, un’importante occasione di scambio culturale per dire: grandi opere SÌ, ma musicali, letterarie, artistiche, sociali!

Chiamare grande opera una striscia di asfalto di 26Km infilata nelle montagne è offensivo per l’intelligenza umana... questa non è una grande opera... è solo un grande scempio!

Genova, 08 ottobre 2010

8Ott/100

Il Carlo Felice viene a Murta

Domenica 10 ottobre grande evento a Murta: su invito dei comitati antigronda, i musicisti del Carlo Felice si esibiranno
Alle ore 18:00 presso la chiesa di Murta, Genova

No alla Gronda, grande opera inutile e dannosa, sì all'Opera Lirica, ricchezza di tutti. Locandina del concerto dei musicisti del Carlo Felice a Murta, solidali coi comitati anti gronda