No Gronda
8Feb/120

Genova, Prc contro la Gronda: mercoledì incontro pubblico a Pegli

Da Genova24.it

... C’è però chi non ci sta: tra di loro gli esponenti di Prc al comune di Genova e al municipio VII Ponente.

Si riuniranno quindi, invitando la cittadinanza a partecipare, mercoledì 8 febbraio alle 21 nella sala dell’ex consiglio di circoscrizione di Pegli. L’incontro s’intitola “La gronda, Pegli e la Val Varenna: il tracciato, i pericoli, i cantieri” e, come si evince, promette di illustrare “tutti gli scempi del progetto ufficiale”.

All'appuntamento parteciperanno l’ing. Mauro Solari, esperto di politiche ambientali, Antonio Bruno, capogruppo Prc-Se/Fds al comune di Genova e Rosa Morle’, assessore del municipio VII Ponente.

29Gen/120

Gronda, Bruno (Prc) contro il progetto: “Costoso e pericoloso, sospendiamo tutto”

Da Genova24.it

Genova. Pur approvata ed in procinto di iniziare, la gronda continua a far discutere. Interviene oggi Antonio Bruno, capogruppo Prc in consiglio comunale a Genova.

Ed è un no netto che si avvale anche del recentissimo parere della sovrintendenza ai Beni architettonici e paesaggistici che ha sentenziato l’impossibilità di cancellare, anche in parte, Palazzo Pareto Pozzoni a Bolzaneto ed il parco di villa Duchessa di Galliera.

“Il parere – commenta Bruno – pare che possa bloccare l’iter di realizzazione. Non posso che rallegrarmene. Mi chiedo, però, come mai altri enti non intervengano sugli effetti di questa opera che ogni giorno che passa si palesano sempre piu’negativi. Mi riferisco al dissesto idrogeologico e ai rischi per la salute legato all’amianto”.

“Chiedo alle forze politiche di sinistra – continua l’esponente di Prc – di accantonare il progetto della Gronda Autostradale di Ponente anche alla luce dei luttuosi eventi del 4 novembre 2011. E’ infatti evidente l’impatto negativo sul delicatissimo sistema idrogeologico del ponente.

“Inoltre – conclude il consigliere – il ricorso al Tar del comitato No Gronda denuncia che i genovesi che rischiano di respirare polveri di amianto saranno oltre 250mila. Una situazione inaccettabile”.