No Gronda
5Mag/110

IL 14 TUTTI IN PIAZZA MATTEOTTI CONTRO LE GRANDI OPERE

4Mag/110

Conferenza stampa del 4.5.2011– Gronda autostradale di Genova

Presenti:
Dott.Castellucci – Autostrade spa
Arch.Coletta – Anas
Burlando – Presidente Regione Liguria
Vincenzi -Sindaco di Genova

Abbiamo oggi assistito all' ennesima “sberla” alla città di Genova e ai suoi cittadini.
Autostade spa ha organizzato questa conferenza stampa, alla presenza dei rappresentanti istituzionali, parlando di “presentazione di progetto definitivo”. In realtà di definitivo si è visto ben poco.
Sono passate davanti agli occhi della “solita” platea (composta per lo più da giornalisti e rappresentanti delle istituzioni locali), alcune slide, dalle quali si è avuta tutta la percezione della superficialità e pressapochismo con cui si sta affrontando il tema “gronda”.
Nessuno ha parlato di “amianto”, di cui se ne prevede una movimentazione di circa 5 milioni di metri cubi.
Il Dott.Castellucci ha affermato che la gronda autostradale “ è una delle MEGAOPERE europee degli ultimi vent'anni” ma ha poi riferito l'intenzione di Autostrade di “lasciare il più piccolo segno possibile nel costruire quest'opera”, contraddicendosi immediatamente.
Per la costruzione del ponte-viadotto che attraverserebbe il Polcevera al di sopra del mercato ortofrutticolo, ha poi accennato ad “ipotesi carine” (termine prettamente scientifico...) per quello che riguarda la soluzione di scelta del ponte stesso (non si capisce allora, a che punto sia, in realtà, il progetto definitivo).

Sono state inoltre riportate le solite falsità in merito al Dibattito Pubblico:

- che il tracciato scelto è emerso da quest'ultimo (non vi è scritto da nessuna parte, all'interno della relazione conclusiva della Commissione incaricata dal Comune);

- che il tracciato scelto è quello meno impattante (chissà cosa intende Castellucci, per “impattante”..);

- che il tracciato scelto ha comportato una riduzione del 40% delle realtà interessate dal passaggio della gronda; peccato che, come al solito, si sia “dimenticato” delle solite 80 famiglie con residenza all'interno del campo nomadi, che sommate alle altre famiglie da traslocare che si sono aggiunte (via Bersezio, Rivarolo), portino la riduzione, in realtà, ad un aumento...

Anche i rappresentanti istituzionali hanno riportato interessanti affermazioni, con Burlando che parlava di una “minimizzazione degli impatti” ed una Vincenzi che riferiva che “i cittadini hanno detto si”, dimenticando forse del recente ricorso al TAR, firmato da oltre 1000 genovesi. Alla conferenza è seguita una brevissima parte con domande “solo da parte dei giornalisti”, per il timore, probabilmente, che qualcuno facesse domande “imbarazzanti”.

All'uscita, i relatori ed in particolare il Presidente Burlando e il Dott.Castellucci, sono stati fortemente contestati dai comitati intervenuti per l'evento, che confermano come, nonostante la notevole avversità da parte di tanti genovesi, che evidenziano l'inutilità dell'opera, a fronte di una spesa prevista prossima ai 5 miliardi di euro (3 miliardi da parte di Autostrade e quasi 2 da parte dello Stato),  gli enti interessati portino avanti il progetto.
I comitati ripropongono soluzioni molto più utili e meno costose: completamente della strada a mare, realizzazione di metropolitana di superficie per collegare Voltri e Pontedecimo, tram in Valbisagno, rafforzamento del trasporto pubblico, completamento dei 2,4 km di collegamento della bretella ferroviaria per il trasporto merci su rotaia, rafforzamento dell'intero trasporto su ferro dei container in passaggio dal porto di Genova.

C'è chi pensa a costruire strade e cementificare ulteriormente la nostra regione, e c'è chi pensa ad un futuro diverso, dove al primo posto, prima degli interessi economici di pochi, ci sia la qualità della vita e la salute per tutti.

4Mag/110

Comunicati stampa

Comunicato stampa di Manuela Cappello – Consigliere comunale
GRONDA: SOTTO IL VESTITO NIENTE! In merito alla conferenza stampa presentata da Società Autostrade per l'Italia sui cantieri aperti ed in particolare la Gronda, non mi pare che, a parte il bel video, ci siano state novità. Ciò che è stato presentato è la copia dei tracciati illustrati nel dibattito pubblico. Un progetto definitivo deve contemplare ben altri livelli di dettaglio. Non si sa come e dove sarà smaltito l'amianto. Si tratta di una "megaopera", così definita da Castellucci, della dimensioni del tunnel di San Gottardo, una delle opere più grandi d'Europa,  ma in un territorio morfologicamente ben più complesso... e di questo si son vantati... forse ci sarebbe da preoccuparsi! Considerato inoltre che l'opera non risolverà i problemi del nodo autostradale, secondo i dati emersi dal dibattito pubblico. Infine se da un lato si fanno piani per ridurre le emissioni di CO2 (Protocollo di Kyoto),dall'altro si costruiscono opere tra le più grandi d'Europa che comporteranno eccessi di CO2, sia durante la costruzione che dopo... l'incoerenza per eccellenza!

Comunicato stampa Antonio Bruno – Consigliere comunale
Oggi si e' tenuta la presunta presentazione del progetto definitivo della gronda di ponente. Presunta perche' il materiale illustrato e' la ripetizione di slide gia' viste e le informazioni fornite alla platea sono state generiche e superficiali.In ogni caso emerge che la gronda costera' 3 miliardi di euro e movimentera' 11 milioni di metri cubi di smarino. Una spesa elevatissima e una quantita' di scavo superiore a quello del tunnel sotto la manica.Peccato che il tunnel sotto la manica collega la Francia all'Inghilterra, mentre la Gronda raddoppia l'autostrada Genova Ventimiglia da Vesima a Bolzaneto. 3 miliardi di euro per togliere il 20 per cento del traffico attuale (secondo dati emersi nel dibattito pubblico), che non risolvera' pertanto la congestione del nodo autostradale di Genova.Questo rafforza la necessita' di bloccare quest'opera.

4Mag/110

Gronda, alla presentazione del progetto anche i comitati del No: “Pronti a difendere il territorio”

da Genova24.it

Genova. “Il progetto definitivo della Gronda di Ponente verrà presentato oggi. Partecipiamo anche noi!”.E’ l’invito dei comitati No Gronda che nel pomeriggio si presenteranno nell’aula di Palazzo Rosso per presenziare al convegno dedicato ai “Cantieri aperti nella Regione Liguria” durante il quale si parlerà anche della Gronda.“Incontriamoci davanti a Palazzo Rosso con striscioni, magliette, bandiere, non solo contro la Gronda ma anche contro la privatizzazione dell’acqua e contro la Tav”.I comitati sono sempre agguerriti, non vogliono farsi schiacciare da un’opera infrastrutturale che in realtà “non risolverebbe nessun problema al traffico” affermano. Sul blog riassumono tre anni di storia, manifestazioni, dibattito pubblico, presentazione di progetti, sottolineando che anche che la Gronda ha raccolto critiche e censure da parte di professionisti di livello nazionale.“I residenti della zona interessata – spiega Paolo Putti, del comitato No Gronda – sono stati convocati per iniziare a pensare alla loro ricollocazione anche se in realtà atti formali non ne esistono”.Oggi la presentazione ufficiale davanti al presidente della Regione Burlando e al sindaco Vincenzi. “Noi ci saremo – afferma il comitato – e ci faremo sentire. Evidentemente nei nostri governanti locali e nei rappresentanti di quei gruppi di potere cittadini che sostengono l’opera non esistono né il buon senso, né una decente sensibilità, ma forse soltanto superficialità e cinismo. Siamo pronti a combattere per non far diventare la Valpolcevera il centro di raccolta di oneri non giustificati, come purtroppo sta accadendo”.

 

3Mag/110

Mercoledi’ sara’ presentato il progetto della Gronda

Domani, mercoledì 4 maggio alle ore 14.30 presso l'Auditorium di Palazzo Rosso in via Garibaldi 18 a GENOVA, durante il convegno “Cantieri aperti nella Regione Liguria”, organizzato da Autostrade per l'Italia, verrà presentato il progetto per la realizzazione della Gronda. E' prevista la presenza del presidente della regione Liguria Claudio Burlando.

PARTECIPIAMO ANCHE NOI!
APPUNTAMENTO PER TUTTI DOMANI ALLE ORE 14.30
ALL'AUDITORIUM DI PALAZZO ROSSO IN VIA GARIBALDI 18 A GENOVA.

SPARGI LA VOCE, DIFFONDI QUESTO MESSAGGIO! BISOGNA ESSERCI